Una piccola soddisfazione e un po’ di orgoglio nel dare questa notizia. Certo non è merito nostro, il talento è tutto suo, noi ci siamo solo “inciampate” nel suo talento, ma siamo molto molto contente che sia successo. Di cosa stiamo parlando? Ecco, ora vi spieghiamo… Nel 2007 Le Stagnotte furono promotrici del concorso letterario “Il più vile tra i […]

Asciugherei volentieri il tuo pianto,se solo qualche volta una lacrima scendesse da quegli occhi spenti. Non ti ho mai sentita dare sfogo ad un lamento,eppure è così chiaro che qualcosa hai da reclamare alla vita. Di averti lasciata sola troppo presto,forse,di averti strappato i sogni ancor prima che ti rendessi conto di averne,di avere annientato la bambina che ora ti […]

Le banconote prelevate al bancomat si infilarono nel portafogli. La portiera si richiuse e l’auto partì veloce verso la periferia. L’auto accostò al marciapiede mentre il finestrino scendeva. La portiera destra si aprì. L’imbottitura del sedile passeggero si compresse lievemente, e mentre la portiera si stava ancora chiudendo l’auto ripartì. Dopo, l’auto tornò al marciapiede. Alcune banconote si sfilarono dal […]

“Chi subisce un danno è pericoloso perché sa di poter sopravvivere”. Non smetteva di ripeterselo a mente, fissando gli occhi riflessi allo specchio, l’ultima notte. Si capiva bene. L’unico modo per guardarsi dentro attraverso se stessa. I suoi occhi liberi, privi di ornamento. Blu come il mare, che spesso lascia reliquie sulla spiaggia. Per ironia della sorte batteva proprio al […]

Non sapevo chi fosse mio padre. Mia mamma me l’ha sempre taciuto. Non che non gliel’abbia chiesto – e pure con una certa insistenza -, ma crescendo mi si manifestava sempre più evidente il silente dolore che le serrava il volto al solo accenno e le crepe di rughe, che si inasprivano fra i suoi bei lineamenti; così è diventato […]

In un angolo al buio sta un piccolo ragno. E sta nero e rattrappito il ragno da bagno. Sono pietre di lava roboante che ribolliscono su per i tramezzi del corpo. Sono sfere di rossi e di gialli infuocati, con le lingue strigliate all’indietro, che corrono corrono corrono. Con gli artigli e al più con le unghie anelano cieche all’arida […]

In fondo non è stato difficile. Alzare la mano, aprirla, sentire la tensione che si propaga nelle cinque dita, abbassarla, colpire, avvertire l’impatto con qualcosa morbido, arrendevole. Volevo farlo da molto tempo. E non solo per il gesto. La parte più eccitante viene poi: lo sguardo di lei, prima incredulo, poi colmo di odio, e le lacrime, dio come sono […]

“Che fretta c’era, maledetta primavera, che fretta c’era… lo sappiamo io e te” Con questo ritornello o con altri, si presentava Paolona, quando incontrava qualche, conoscente in paese. Era il suo modo gioviale di salutare, il prossimo. Così, quando passeggiava per la piazza o per le stradine del paese Paolona cantava, sempre:  “Vagabondo che non sono altro, soldi in tasca […]

«Questo servizio è riservato ai maggiori di diciott’anni. Per dare il vostro assenso premete il tasto asterisco». «Ora sei entrato nel cuore di Service Media tra poco sarai contattato…». «Ciao sono Diana… Tu chi sei?». «Mi chiamo Marco…». «Marco, qual è il tuo lavoro?». Un attimo di silenzio. Marco: «E’ importante?». Diana: «No, comunque io sono mora, ho gli occhi […]

Tema. Tema. La Primavera.   Donna nuda, tumefatta, giace livida sul pavimento di legno. Corpo polveroso e calvo, corpo vecchio e denutrito. Attorno la stanza è vuota.   Fuori quasi primavera.    Una Goccia appare sul cranio della Donna. Una Goccia di Sudore. Una Goccia di Sudore Amaro. La Goccia bagna la pelle polverosa. Lascia un sentiero. Una traccia sul […]

“Voglio confessarti una cosa.” “Cosa?” “Sssst!!!” “Perché?” “Perché nessuno deve sentire.” “Ma non può sentirci nessuno qua!” “Non mi fido.” “Di chi? Di me?” “Ma no, ovvio che di te mi fido ma…” “Ma…cosa?” “E’ imbarazzante.” “Non ti capisco.” “Come no? Mi vergogno.” “Non dovresti, con me.” “Lo so. Però, è colpa mia. Sono io.” “Che cosa è colpa tua? […]

Sento forte un grido che gli altri non sentono: urla una voce che mi invade, stringendomi in una morsa le membra e il cuore. Sembra il pianto di un bimbo che soffre, sembra il grido di un uomo che cade, ma è il mio urlo: mi invade il cuore, ma nessuno lo sente. Non ho più urlato da quella sera, […]