Sono in ritardo di sette minuti. A quest’ora sarei già dovuta  essere a casa. All’una esatta la tavola deve essere apparecchiata, la pasta deve essere pronta, io devo essere pronta. Accelero il passo, arrivo al portone, faccio le scale di corsa, con il fiatone apro la porta e la richiudo dietro di me. Dalla fretta appoggio la borsa per terra […]

Un quaderno con la copertina verde, un po’ sbiadita. Al centro la scritta: “Bella Copia”. Le righe sono quelle che si usavano in terza elementare. 15 Gennaio: Dettatura Fra gli infiniti doni che Dio, nell’immensa sua bontà, ci ha elargito, quello della famiglia è certamente uno dei più grandi. La famiglia ci dà il senso della sicurezza, della pace, della […]

Quando lo trovai, non pensai subito che fosse morto. Non è la prima cosa che ti passa per la testa quando vedi tuo marito riverso sul tavolo della tua cucina con uno dei tuoi bicchieri mezzo vuoto ancora stretto in mano. Succede sui quotidiani, al TG, non a casa tua. Entrai in cucina (la luce filtrava attraverso le tende, si […]

Voglio, davvero, voglio perdonare. Non chiedo niente, se non smettere di avere a che fare con loro. La mia vittoria si chiama libertà e, se vincitrice, perdonerò. Ho gli armadi pieni di tutto per la casa nuova. Cose che qui non mi servono: lenzuola matrimoniali con la luna e le stelle, la macchina per il gelato, un lampadario rosso, un […]

ERI TU

Eri tu, il mio aguzzino, ma ancora non lo sapevo. Stavo lavorando, un mio collega, il tuo più caro amico, mi chiama al telefono per presentarti. Ti eri appena separato, mi ha spiegato lui dopo, sei un bravo ragazzo. Mi ha detto proprio così, dopo che eri uscito. Un bravo ragazzone, tutto casa e famiglia. Sono risalita nel mio ufficio, […]

Avevo diciassette anni e mangiavo barbabietole e patate lessate – condite con il sale, quando andava bene – quasi tutti i giorni. Mamma le andava a comprare al mercato in città se c’erano i soldi, le rubava quando non ce n’erano. A casa non vedevamo l’ora che arrivasse il nostro compleanno, perché la mamma metteva sempre i soldi da parte […]

Sabi era scesa di casa  prima del solito quella mattina. Aveva preso l’ascensore e senza neanche guardare aveva spinto il pulsante T: terra. Doveva correre, sarebbe dovuta passare dal medico a ritirare il referto prima di andare al lavoro. Pochi giorni prima le avevano tolto un neo. Era successo che quel piccolo neo sulla gamba era diventato strano, largo, era […]

A volte, quando , con il pensiero torno indietro, ho l’impressione che quello che ho vissuto non sia parte della mia vita, che ciò che ricordo non appartiene a me. Poi mi rendo conto che tutto ciò è realmente accaduto e mi scopro felice, felice di essere al mondo, di avere un figlio, un compagno e degli amici veri. Ho […]

Brianza, pochi giorni fa; inizio autunno. C’è ancora del verde, ma si sta facendo largo l’oro, estremo raggio di calore della stagione precedente. L’oro è nella natura spontanea, ma anche nei succosi e ricchi grappoli delle vigne. Per mantenerla ricca questa terra bisogna lavorare, sudare, patire, tacere. Anche Rosa suda, ride e tace. Suda la rabbia di aver mollato un […]

Il time-out è una sospensione del gioco che permette agli atleti di riprender fiato e di recuperare la concentrazione. Questa è la storia di un’interruzione che non ha nulla a che vedere con lo sport. Più di tutto l’aveva ricattata controllando i rubinetti dell’amore e dell’attesa: se lo assecondava c’era armonia; se ragionava di testa sua, si tirava addosso il […]

Buio. Freddo. Uno strano calore alle gambe. Dolore. Dolore. Smarrimento…dove sono? Detesto quei momenti di stordimento, come quando ti svegli e ci sono quei 4 o 5 secondi, nella migliore delle ipotesi, in cui vorresti tanto che qualcuno ti dicesse se non altro che giorno è. Ma torniamo ad ora:proprio a me devo capitare queste cose?!Devo sempre aver sotto controllo […]

La ragazza si avvicinò alla fermata tenendo strette le braccia chiuse sul petto, ma le mani alzate a strofinare contro le spalle. Era il brivido del momento, e una certa ansia sentimentale a spingerla a quell’auto affetto. L’aria autunnale pioveva come minuscole caterve di lievi spinte. “Forse non è così triste la faccenda” pensava lentamente “va bene, son qua adesso, […]