Lunedì 24 aprile
Sala Comunale di Piozzano (PC)
ore 21.00 – 
ingresso libero

LA STORIA DI ANNA, tra musica e parole omaggio alle partigiane

La storia partigiana è ricca di figure femminili che hanno intessuto una fitta rete di solidarietà e di lotta, silenziosa quanto importante. Molte, infatti, furono le donne che parteciparono alla lotta di liberazione. Donne appartenenti a tutti i ceti sociali: dalle contadine alle operaie, dalle studentesse alle insegnanti e perfino nobildonne appartenenti a note famiglie della città che proteggevano e aiutavano i partigiani.

Dalle testimonianze di donne che hanno lottato per la liberazione delle nostre terre, nasce il racconto “La storia di Anna”, ideato dal gruppo teatrale Le Stagnotte. Un racconto musicato (o un concerto narrato) che si avvale della forza della musica per evocare sensazioni ed emozioni grazie al prezioso contributo del chitarrista e cantante Davide Cignatta.  Parole e musica fuse insieme per portare in scena il contributo che le donne hanno saputo dare alla lotta partigiana e alla Resistenza.

“La storia di Anna” è una storia presa tra queste, la storia di una giovane donna che con il suo coraggio e la sua forza ha contribuito alla Storia della nostra nazione. Questa è la storia di Anna, questa è una storia d’Italia. Un omaggio alla straordinaria, eppure semplice, capacità delle donne di vivere valori profondi nelle difficoltà di ogni giorno.

 

La Storia di Anna

Testo Cristina Spelta
Musiche: Davide Cignatta
Voci recitanti: Sara Marenghi,  Cristina Spelta

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Come nasce lo spettacolo
Nel 2009 il Comune di Piacenza ha commissionato a noi Stagnotte uno spettacolo da proporre in occasione dei festeggiamenti per commemorare il XXV Aprile.

Non ci siamo fatte perdere l’occasione di ricordare le nostre partigiane: spesso figure poco conosciute ma che hanno avuto un ruolo importante, in alcuni casi decisivo, nella lotta per la Resistenza.

Il nostro prima di tutto è stato un lavoro di ricerca su tutti i livelli: studiando il materiale messo a disposizione dall’Istituto Storico della Resistenza di Piacenza, facendo ricerche in biblioteca e, cosa alquanto emozionante, intervistando le sopravvissute “protagoniste” di quel tempo. Non solo nomi noti delle partigiane piacentine (Anna, la protagonista è realmente esistita), ma anche le nostre nonne, le vecchie vicine di casa e alcuni partigiani… Avevamo bisogno di vedere l’emozione dei ricordi negli occhi delle persone, e non solo di leggere parole scritte nei libri. Da tutto questo ne è scaturito una marea di materiale, di appunti e storie da rendere visibile da un palco.

Abbiamo mischiato, tagliato, scritto e alla fine è nato “La Storia di Anna”.

Il testo racchiude diverse storie, tanti particolari e vicende accadute a più persone ma che drammaturgicamente succedono tutte ad Anna, la nostra protagonista.

Si poneva poi il dilemma di come metterlo in scena… abbiamo optato per un reading musicale per dare importanza alle parole, alle storie stesse senza aggiungere orpelli o scenografie: dovevano essere i sentimenti e le emozioni ad emergere, senza distrazioni.

La musica, poi, lega e amalgama il tutto: esalta gli animi in alcune parti, ricrea l’atmosfera malinconica di un tempo o, talvolta, ha il compito di mettere a disagio.  Nel copione originale si fa menzione di luoghi del piacentino, sostituiti poi da luoghi generici per adattare lo spettacolo anche ad altri territori.

“Questa è la storia di Anna. Questa è una Storia di Italia”.

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